Vincenzo Pedicino

Vincenzo Pedicino

Nato nel 1984, diplomato presso il liceo artistico di Benevento, Vincenzo Pedicino ha partecipato con successo a mostre personali e collettive e a competizioni di pittura estemporanea con opere riconosciute originali e quindi premiate.

Vive ed opera a San Giorgio del Sannio, ove alterna la passione per la musica e lo sport. Ma è nella pittura che trova, con maggiore slancio, il suo mondo espressivo fin dai primi anni dell’infanzia, quando produce un’infinità di disegni dal taglio di miniaturista, minuscole tracce colorate che preludono ad una attività pittorica caratterizzata dalla cura per i particolari e da alcune singolari produzioni in bianco- nero.

Nelle opere di Pedicino non è l’uomo, ma piuttosto la natura a dominare e ad essere protagonista. L’uomo è solo una presenza discreta, una piccola porzione di essa.

L’artista passa dai paesaggi solari, pieni di luce e di “nuvole barocche”, ad una produzione originalissima, utilizzando materiali poveri come il compensato o il cartone, lavori animati da un surrealismo particolare, dove presenze dei racconti visivi sono ombre, lune nere, nuvole, arcobaleni, profili umani che si muovono su uno sfondo luminoso di improbabili e intrigati paesaggi floreali, quasi come a voler trasmettere una verità antica: l’ombra è la prova dell’esistenza della luce, il nero è il colore della determinazione, della risoluzione, della forza, un colore che definisce e chiarifica tutti gli altri e, al contempo, un “non colore”, simbolo di non appartenenza, di una ispirazione libera da ogni tendenza artistica.

Determinazione, risoluzione e forza come, appunto, sono espressi nei tratti precisi e decisi del suo disegno.

L’artista non “costringe” sempre le sue opere in un titolo; riserva a chi guarda, un’emozione libera di interpretare i suoi quadri, quasi fosse in una galleria di sogni, da percorrere con animo sgombro da ogni preconcetta idea e definizione di arte.